L’inizio di tutto, è datato Marzo/Aprile, quando la LFG ha acquistato 1.1B di dollari in BTC a un prezzo medio di 42k da mettere come sottostante a UST.
L’attacco (chiaramente premeditato) è avvenuto in due giorni consecutivi , ma andiamo per ordine: L’attaccante infatti, sembrerebbe aver ricevuto un prestito di 100k Bitcoin (4.2B dollari) per costruire una posizione short.
Inoltre, tramite un accordo privato OTC, l’attaccante ha costruito una posizione con una esposizione di circa 1B in UST, da usare come innesco per il suo piano.
Con quei 1B in UST, l’attaccante ha prelevato 350M di UST da Curve, causando il depeg iniziale del primo giorno di UST a 0.972$. Ma è solo l’inizio. Per restorare il peg infatti, Do Kwon e la LFG hanno iniziato a vendere BTC, causando una pressione verso il basso del prezzo di Bitcoin.
Con i restanti 650M, l’attaccante il giorno successivo ha iniziato a scaricare UST su Binance, causando altre pressioni sul depeg di UST.
In tutto questo, su Anchor hanno iniziato a verificarsi i primi prelievi di UST sui depositi, causando ulteriore panico e pressioni verso il basso. La LFG ha continuato a vendere BTC per cercare di peggare nuovamente UST al dollaro che ha iniziato a precipitare.
In seguito alle pressioni di vendita UST su binance, il CEX ha dovuto momentaneamente bloccare i prelievi UST sul loro exchange, generando ulteriore panico.
In quel momento, UST era sceso a 0.60 cents e BTC registrava un -10% giornaliero.
Il resto del collasso, è dovuto al meccanismo tra token Luna e la stablecoin algoritmica UST, le cui supply sono gestite attraverso un mint e un burn controllato con il borrow di UST, che riduceva la supply di Luna alzandone il prezzo (adesso ovviamente non possibile perché UST non peggata al dollaro)
A tutto questo, aggiungiamo una serie di liquidazioni a cascata di posizioni Long, e arbitraggio profittevole sul sell-off.
Il panico generale non ha contribuito, e la situazione attuale è questa: il prezzo di Luna è crollato di oltre il 99% dallo scorso ATH, e UST è a 0.15$
Anchor protocol ERA il protocollo DeFi con la più alta liquidità lockata, e la capitalizzazione del progetto è compromessa probabilmente perennemente.
Cosa abbiamo imparato da questa storia? Le stablecoin algoritmiche hanno molta strada da fare, e mettere un asset volatile come #bitcoin come sottostante forse non è stata una brillante idea. La DeFi è ancora agli albori e in pochi giorni sono stati bruciati miliardi di dollari.
Do Kwon ha reso pubblico un nuovo recovery plan per l’ecosistema Terra. Se il precedente piano, pubblicato nel bel mezzo del crollo, prevedeva un tentativo di salvataggio dell’ecosistema, quest’altra proposta invece ne prevede di fatto l’abbandono.
Do Kwon, infatti, propone di forkare la blockchain di Terra creando una nuova blockchain in cui non vi sia la stablecoin algoritmica.
Infatti i problemi dell’ecosistema Terra sono stati causati dall’implosione della loro stablecoin algoritmica UST, che si è rivelato essere un progetto fallimentare. Il nuovo progetto quindi partirebbe senza una stablecoin algoritmica.
La vecchia blockchain verrebbe rinominata Terra Classic, e la vecchia criptovalute LUNA Classic (LUNC), mentre la nuova blockchain prenderà il nome di Terra, e la sua nuova criptovaluta quello di LUNA.